Informazioni di mercato L'aumento dei prezzi continua
Gli sviluppi dell'offerta rimangono incerti. Ecco perché i premi di rischio dei prezzi del petrolio rimangono molto alti.
Un embargo petrolifero dell'UE contro la Russia rimane un argomento intensamente dibattuto sullo sfondo degli attacchi intensificati nell'Ucraina orientale. La questione della provenienza delle forniture sostitutive è ancora oggetto di negoziati interni all'UE su come procedere. In questo contesto, gli attuali problemi di approvvigionamento in Libia sono opportunamente scomodi. A causa di disordini politici, il paese ha dichiarato "forza maggiore" per un altro porto petrolifero. È probabile che la situazione continui, con una carenza di petrolio greggio sul mercato mondiale. Inoltre, difficilmente ci si può aspettare del petrolio aggiuntivo dall'OPEC+. Al contrario. Secondo i dati attuali, l'alleanza avrebbe prodotto in marzo meno di quanto stabilito nell'accordo di produzione. L'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti sarebbero in grado di produrre più petrolio. I prezzi del petrolio stanno ricevendo un ulteriore sostegno dal buon umore sui mercati finanziari e dagli ultimi dati sulle scorte statunitensi. Secondo i dati ufficiali degli inventari statunitensi pubblicati ieri dal DOE (Dipartimento dell'Energia), le scorte di petrolio greggio sono diminuite significativamente di 8 milioni di barili rispetto alla settimana precedente. In precedenza, era stato previsto un accumulo di 2,6 milioni di barili. Anche la riduzione dei prodotti ha superato le aspettative e quindi fornisce un ulteriore slancio verso l'alto.