Informazioni di mercato I prezzi del petrolio si indeboliscono all'inizio della settimana
I prezzi del petrolio sono appesi tra le preoccupazioni della domanda e i timori di una carenza di offerta. Le interruzioni della produzione in Russia e in Libia, e i bassi aumenti della produzione OPEC+ stanno limitando il potenziale al ribasso dei prezzi del petrolio.
Tuttavia, lo slancio verso l'alto è anche limitato dalle recenti previsioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI). L'indebolimento della crescita economica globale e le preoccupazioni per la domanda dovute alla situazione della Cina stanno portando a una minore domanda di petrolio. Inoltre, la Federal Reserve statunitense potrebbe aumentare i tassi d'interesse fino 0,5% in più; questo a sua volta rende il dollaro americano più costoso, quindi il petrolio greggio sarà ancora più costoso per i clienti in altre aree valutarie perciò si indebolisce la domanda. Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno portato sul mercato un totale di circa 30 milioni di barili dalle riserve strategiche, altri 40 milioni di barili seguiranno verso la fine di maggio. Continua la speculazione che il prossimo pacchetto di misure dell'UE potrebbe includere sanzioni sul trasporto di petrolio e gas naturale russo. Questa speculazione è anche supportata dalla rielezione di Emmanuel Macron come presidente francese. Macron, a differenza di Le Pen, è a favore di un embargo di petrolio e gas contro la Russia. In questo contesto, la Germania ha annunciato la settimana scorsa che la fine delle importazioni di petrolio russo entro la fine dell'anno è considerata realistica. La Germania importa circa un terzo del suo fabbisogno di energia fossile dalla Russia.