Informazioni di mercato I prezzi del petrolio continuano a salire
I prezzi del petrolio rimangono estremamente volatili, continuano a muoversi in un campo di tensione tra il calo della domanda di greggio da parte della Cina e l'offerta insufficiente del mercato.
Il numero di restrizioni in Cina dovuta alla strategia no-covid continua a crescere. Da un lato, le restrizioni portano a interruzioni nelle catene di approvvigionamento, ma anche a un deficit della domanda cinese di più di 1 milione di barili al giorno. D'altra parte, la maggioranza dei membri dell'UE chiede ora un boicottaggio del petrolio contro la Russia. Sperano che questo privi la Russia della sua base finanziaria, ma un boicottaggio completo dell'UE contro la Russia non è ancora un dato di fatto. Tuttavia, alcune sanzioni stanno avendo un effetto sempre più forte, si realizzano attraverso l'assicurazione sulle spedizioni di gas che gli acquirenti devono stipulare. Senza assicurazione, le consegne concordate contrattualmente non saranno effettuate. La compagnia statale russa Gazprom ha confermato che le consegne di gas sono state interrotte sia per la Bulgaria che per la Polonia: i due paesi non hanno pagato le loro consegne di gas di aprile in rubli e non saranno riforniti di nuovo fino a quando questa richiesta russa non sarà soddisfatta. I dati ufficiali dell'inventario statunitense del Dipartimento dell'Energia (DOE) hanno mostrato un aumento delle scorte di greggio ieri pomeriggio, ma questo era significativamente al di sotto delle aspettative.