Informazioni di mercato  Le preoccupazioni geopolitiche fanno salire i prezzi

Secondo gli osservatori, le preoccupazioni per il deterioramento della situazione in Medio Oriente continuano a contribuire ai prezzi elevati del petrolio. Venerdì sera, Stati Uniti e Regno Unito, con il sostegno dei loro alleati, hanno attaccato "con successo" le posizioni dei ribelli huthi sostenuti dall'Iran nello Yemen. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato che l'attacco militare è stato una "risposta diretta agli attacchi senza precedenti degli Huthi" contro la navigazione internazionale nel Mar Rosso. Se necessario, non esiterà a ordinare ulteriori misure. La minaccia maggiore per l'approvvigionamento petrolifero mondiale è il coinvolgimento diretto dell'Iran nel conflitto. Questo potrebbe mettere a rischio i flussi di produzione in una regione che produce un terzo del petrolio mondiale. Questo ha a sua volta portato a un aumento dei premi di rischio nel mercato del greggio, che di recente sono scesi insieme ad altri mercati a causa del rallentamento della crescita della domanda. Anche il sequestro di una petroliera da parte dell'Iran nel Golfo di Oman sta avendo un effetto di sostegno sul mercato. L'agenzia di stampa statale Irna News ha riferito che il sequestro è avvenuto "per ordine del tribunale" e "come ritorsione per il furto di petrolio da parte delle autorità statunitensi".