Informazioni di mercato  Prezzi del petrolio in leggero calo

l rafforzamento del dollaro ha alimentato le tensioni per diversi giorni. L'aumento del tasso di cambio statunitense rende il greggio, venduto in dollari, più costoso per molte parti interessate. Il risultato è una minore domanda, che a sua volta determina una pressione sui prezzi. Anche il recente cattivo umore dei mercati finanziari sta avendo un impatto negativo sui mercati petroliferi. Anche l'ondata di freddo negli Stati Uniti, che sta portando a restrizioni operative in alcune raffinerie, sta esercitando una pressione al ribasso sui prezzi. Il National Weather Service (NWS) ha emesso un avviso di freddo estremo per gran parte della regione della Costa del Golfo, dove si trova più della metà della capacità di raffinazione del petrolio statunitense. All'inizio di questa settimana sono stati emessi avvisi di forte gelo e di wind chill. In alcune località la temperatura raggiunge i -7°C.
Le tensioni in Medio Oriente continuano a far salire i prezzi. I ribelli huthi nello Yemen continuano a minacciare di attaccare le navi che cercano di passare attraverso il Mar Rosso. Ciò rende rischiosa la rotta commerciale attraverso il Canale di Suez, aumenta i costi di trasporto e allunga le rotte di navigazione intorno alla punta meridionale dell'Africa. I dati sulle scorte API saranno pubblicati in serata. I dati sulle scorte del Dipartimento dell'Energia saranno disponibili giovedì. Entrambi sono stati posticipati di un giorno a causa della festività di Martin Luther King che si terrà lunedì negli Stati Uniti.