Informazioni di mercato Opec+ aumenta leggermente la produzione – i prezzi del petrolio greggio aumentano nonostante l'incremento della produzione
I futures sul petrolio Brent ICE hanno registrato significativi guadagni nelle prime contrattazioni asiatiche, nonostante ci si aspetti un aumento della produzione di petrolio.
Il contesto è la decisione di otto Paesi chiave dell'Opec+, tra cui Arabia Saudita, Russia, Emirati Arabi Uniti e Kuwait, di aumentare la loro produzione congiunta di 137.000 barili al giorno a partire da novembre. L'aumento della produzione deciso fa parte delle riduzioni volontarie di 1,65 milioni di barili al giorno concordate nell'aprile 2023. Sebbene il Gabon fosse originariamente coinvolto in queste riduzioni, il Paese non fa più parte del piano attuale. Secondo il segretariato dell'Opec, la decisione riflette le prospettive economiche globali stabili e le condizioni di mercato favorevoli, evidenziate, tra l'altro, dai bassi livelli delle scorte di petrolio. Tuttavia, l'Opec+ rimane cauta, poiché la domanda globale di petrolio tende a diminuire stagionalmente nel quarto trimestre.
Parallelamente, il Kuwait ha aumentato la sua capacità produttiva a oltre 3 milioni di barili al giorno, come confermato da Sheikh Khaled Ahmad al-Sabah, direttore generale per il marketing internazionale della Kuwait Petroleum Corporation (KPC), azienda statale. Questa capacità include anche la quota del 50% del Kuwait nella Zona Neutrale, condivisa con l'Arabia Saudita. Si stima che la capacità della Zona Neutrale sia di circa 450.000 barili al giorno.
A lungo termine, il Kuwait punta a incrementare la sua capacità produttiva a 4 milioni di barili al giorno entro il 2035 e a mantenere questo livello per almeno cinque anni. È stato inoltre fissato un obiettivo intermedio di 3,2 milioni di barili al giorno entro la fine del 2025. Tuttavia, il CEO della KPC, Sheikh Nawaf al-Sabah, ha suggerito a marzo che questo obiettivo potrebbe non essere raggiunto.