Informazioni di mercato Aumento dei prezzi del petrolio, domanda cinese e tensioni geopolitiche influenzano il mercato
I prezzi dei futures sul petrolio Ice-Brent sono aumentati nelle prime ore di negoziazione in Asia.
La lavorazione delle raffinerie cinesi ha raggiunto a settembre un picco biennale di 15,25 milioni di barili al giorno, con un incremento del 2,1% rispetto ad agosto e del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'aumento è stato favorito dai maggiori tassi di lavorazione delle raffinerie indipendenti e dalle nuove quote di esportazione di prodotti petroliferi. A metà settembre, il Ministero del Commercio ha emesso una terza quota di esportazione per il 2025 pari a circa 67 milioni di barili.
L'operatore privato della raffineria Yulong ha iniziato a rivendere carichi di petrolio greggio canadese dopo le sanzioni britanniche contro la raffineria situata nello Shandong. Yulong, uno dei principali acquirenti di petrolio greggio canadese ad alto contenuto di TAN, ha acquistato almeno quattro carichi Aframax per il ciclo di consegna di dicembre. Le sanzioni del governo britannico, imposte il 15 ottobre, sono legate agli acquisti di petrolio russo da parte di Yulong. Questo potrebbe mettere a rischio le compagnie petrolifere globali con sede a Londra, poiché i loro beni britannici potrebbero essere congelati in caso di transazioni con Yulong.
Negli Stati Uniti, il Dipartimento dell'Energia prevede di acquistare fino a un milione di barili di petrolio acido per rifornire la riserva strategica di petrolio (SPR). Il finanziamento deriva da una legge che stanzia 171 milioni di dollari, sufficienti però solo per 3 milioni di barili – circa l'1% della quantità necessaria per riportare la SPR alla capacità autorizzata di 714 milioni di barili. Per riempire completamente la SPR, sarebbe necessario acquistare quasi 290 milioni di barili.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di voler riprendere le relazioni diplomatiche con il presidente russo Vladimir Putin, dopo una telefonata avvenuta il 16 ottobre. Un incontro è previsto a Budapest. Tuttavia, un portavoce della Casa Bianca ha smentito il 21 ottobre che sia previsto un incontro nel prossimo futuro.