Informazioni di mercato  Il Brent e il Nymex registrano lievi perdite nelle prime contrattazioni dopo aver guadagnato ieri.

Secondo la società di analisi petrolifera AlphaBBL, le scorte di greggio presso i principali terminali del Texas sono aumentate di 7,9 milioni di barili la scorsa settimana: il più grande aumento settimanale da giugno 2024. Gli osservatori del mercato continuano ad analizzare l'impatto dei tagli tariffari recentemente annunciati sulla domanda di petrolio. Gli Stati Uniti e la Cina hanno concordato una riduzione parziale delle tariffe punitive imposte dall'insediamento del presidente americano Donald Trump per un periodo di 90 giorni, il che ha portato ieri a un aumento dei prezzi del greggio. Il Presidente americano Trump ha inoltre annunciato ieri la revoca di tutte le sanzioni statunitensi contro la Siria.

L'inflazione negli Stati Uniti è rallentata in aprile a causa del calo dei prezzi della benzina. L'indice destagionalizzato dei prezzi al consumo è sceso al 2,3%, dal 2,4% di marzo e dal 2,8% di febbraio, secondo quanto comunicato martedì dal Dipartimento del Lavoro. L'inflazione di fondo, che esclude i prezzi di cibo ed energia, è rimasta invariata al 2,8%. Il motivo è l'impatto della politica tariffaria statunitense sul comportamento di investimento e di spesa di aziende e consumatori. L'Autorità del Canale di Suez ha annunciato che le tariffe di transito per le navi portacontainer con una capacità netta di 130.000 tonnellate o più saranno ridotte del 15% per un periodo di 90 giorni a partire dal 15 maggio. Questa misura è volta a incoraggiare il ritorno delle grandi compagnie di navigazione nella regione del Mar Rosso in risposta alla domanda dei clienti, dato che la situazione della sicurezza sarebbe migliorata.

In America Latina, la raffineria ecuadoriana Esmeraldas ha ripreso le operazioni nel fine settimana.