Informazioni di mercato Calo delle scorte di greggio superiori al previsto
Il Coronavirus e i suoi effetti sull'economia globale continuano a pesare sul prezzo del petrolio. E' vero che ci sono ripetute segnalazioni di segni di una chiara ripresa. Tuttavia, la situazione è ben lontana da quella originaria prima della crisi. I casi di coronavirus che continuano a spuntare stanno smorzando l'umore sui mercati azionari.
Il Coronavirus e i suoi effetti sull'economia globale continuano a pesare sul prezzo del petrolio. E' vero che ci sono ripetute segnalazioni di segni di una chiara ripresa. Tuttavia, la situazione è ben lontana da quella originaria prima della crisi. I casi di coronavirus che continuano a spuntare stanno smorzando l'umore sui mercati azionari.
Ieri l'API ha pubblicato gli ultimi dati azionari statunitensi relativi ai prodotti petroliferi dopo la chiusura della Borsa di New York. Rispetto alla settimana precedente, questi mostrano un inaspettato, forte calo delle scorte di greggio di 8,2 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto una riduzione delle scorte di 1 milione di barili. Se il DOE confermerà i dati dell'API questo pomeriggio, i prezzi del petrolio potrebbero aumentare. Diversi partecipanti al mercato hanno già iniziato a coprire le loro posizioni corte da ieri sera.
Ieri l'API ha pubblicato gli ultimi dati azionari statunitensi relativi ai prodotti petroliferi dopo la chiusura della Borsa di New York. Rispetto alla settimana precedente, questi mostrano un inaspettato, forte calo delle scorte di greggio di 8,2 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto una riduzione delle scorte di 1 milione di barili. Se il DOE confermerà i dati dell'API questo pomeriggio, i prezzi del petrolio potrebbero aumentare. Diversi partecipanti al mercato hanno già iniziato a coprire le loro posizioni corte da ieri sera.