Informazioni di mercato  I prezzi del petrolio rimangono volatili

La sorprendente debolezza della crescita economica statunitense nel secondo trimestre ha sconvolto gli operatori delle borse petrolifere all'inizio della settimana, ieri. I timori di recessione stanno causando un forte indebolimento dei prezzi del petrolio.
Questa settimana è prevista una riunione dell'alleanza OPEC. Alla vigilia dell'incontro, si vociferava che sarebbe stato deciso un altro aumento della produzione. Tuttavia, è da verificare se i Paesi produttori siano in grado di attuarlo.
La Libia è riuscita ad aumentare la sua produzione dopo i problemi del recente passato. È stato possibile aumentare nuovamente la produzione a 1,2 milioni di barili al giorno. Tuttavia, l'instabilità del Paese lascia poche speranze per una performance costante delle esportazioni. Inoltre, l'Iran ha segnalato la propria disponibilità a riprendere i negoziati sul nucleare. Non è ancora chiaro quando e dove si svolgeranno i negoziati.
In tarda serata saranno pubblicati i dati sulle scorte statunitensi dell'American Petroleum Institute (API). Rispetto alla settimana precedente, si prevede una leggera riduzione delle scorte di greggio e benzina.
In Europa, e soprattutto in Svizzera, la situazione dell'offerta fisica rimane critica. I noli sul Reno sono aumentati di nuovo in modo significativo durante il lungo fine settimana e stanno ammortizzando il calo dei prezzi.

1 USD = 0.9513

Aggiornamento: 2.8.2022, Prossimo aggiornamento: 3.8.2022

Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi. L’andamento effettivo dei prezzi in Svizzera può variare anche a causa di altri fattori, come i costi di trasporto, il trasporto fluviale sul Reno o il tasso di cambio del dollaro. Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi.