Informazioni di mercato  Stabilizzazione dei prezzi del petrolio

In sostanza, questa settimana i prezzi del petrolio hanno recuperato in modo significativo. Il prezzo del greggio statunitense è salito sopra i 95 dollari per la prima volta dall'estate 2022. Dall'inizio di luglio, i prezzi sono aumentati di oltre 20 dollari. La ragione più importante dell'aumento dei prezzi è la carenza di offerta causata dai grandi Paesi produttori come l'Arabia Saudita e la Russia. Inoltre, le scorte di greggio sono limitate, soprattutto negli Stati Uniti. Dal punto di vista della domanda, non ci sono segnali di recessione, cosa che preoccupa molti negli Stati Uniti, mentre l'economia cinese si è ripresa un po' di recente. Inoltre, la controversia sul bilancio degli Stati Uniti rimane irrisolta. Senza un accordo, c'è la minaccia di una parziale chiusura della vita pubblica del Paese. Anche i timori che la Fed possa aumentare ulteriormente i tassi d'interesse negli Stati Uniti, in quanto ciò potrebbe frenare la domanda, hanno un effetto frenante.
Questa notizia è confermata dal fatto che le esportazioni di petrolio dalla Libia dovrebbero diminuire del 5% a ottobre rispetto al mese precedente.
Un altro fattore di supporto è che le informazioni sulla data di entrata in funzione dell'oleodotto Iraq-Turchia sono ancora incerte. Il motivo risiede nei problemi di compensazione finanziaria tra i due Paesi. L'oleodotto dal nord dell'Iraq a Ceyhan è stato chiuso circa sei mesi fa in seguito alla decisione di un tribunale arbitrale.