Informazioni di mercato Il prezzo del petrolio continua a scendere
I prezzi del petrolio non sono cambiati molto nelle prime contrattazioni rispetto alla chiusura del mercato. Attualmente si prevede una domanda di petrolio più debole.
Ciò è associato ai cattivi dati economici della Cina, al rallentamento dell'economia statunitense e alle cattive condizioni dell'Europa. D'altra parte, ci si dovrebbe aspettare l'estensione dei tagli di produzione aggiuntivi volontari dell'Arabia Saudita oltre quest'anno, a cui probabilmente aderirà anche la Russia. Allo stesso tempo, la domanda di petrolio è in aumento in India, che è diventata rapidamente il terzo consumatore mondiale di petrolio con tassi di crescita impressionanti. Inoltre, le esportazioni di petrolio iraniano sono in calo. Sebbene negli ultimi anni il Paese sia stato in grado di espandere la propria attività petrolifera nonostante le sanzioni statunitensi, da quest'estate le esportazioni sono nuovamente in calo. Le notizie secondo cui la Federal Reserve statunitense vede la necessità di aumentare ulteriormente i tassi di interesse per frenare l'inflazione hanno attualmente un effetto frenante sui prezzi. In ogni caso, l'ulteriore volatilità del mercato petrolifero è garantita. Contrariamente alle aspettative, i dati sulle scorte statunitensi dell'American Petroleum Institute (API) hanno mostrato un leggero aumento del greggio. Il Dipartimento dell'Energia non pubblicherà alcun dato sulle scorte domani, giovedì, a causa di un aggiornamento del sistema.