Informazioni di mercato  Prezzi del petrolio più stabili all'inizio della settimana

I prezzi del petrolio continuano ad essere solidi all'inizio della settimana. Le ragioni sono molteplici.
Da un lato, la domanda globale è più forte che in passato. In Cina, ad esempio, non passa giorno senza che vengano adottate nuove misure di stimolo all’economia. Inoltre, la domanda di petrolio negli Stati Uniti è comunque forte. L'elemento decisivo, tuttavia, è la scarsità dell'offerta di petrolio. Con un certo ritardo, la forte riduzione delle scorte di petrolio negli Stati Uniti sembra aver raggiunto gli operatori di mercato. La situazione negli Stati Uniti può essere vista come un sistema di allarme preventivo per il mercato petrolifero globale. Ulteriori pressioni provengono dalla Russia e dall'Arabia Saudita. Si prevede che Riyadh manterrà il suo taglio volontario della produzione di 1 milione di barili al giorno, cioè oltre la decisione dell'OPEC, nel mese di ottobre. Anche il ministro del petrolio russo Novak ha accennato a nuovi tagli di produzione da parte del cartello petrolifero OPEC+, ma è rimasto vago. A quanto pare, le cifre esatte saranno annunciate questa settimana. Tutto sommato, c'è molto da dire su un ulteriore aumento dei prezzi del petrolio. I Paesi produttori sembrano determinati a far salire il prezzo del mercato mondiale oltre la soglia dei 90 dollari al barile.

1 USD = 0.8845

Aggiornamento: 4.9.2023, Prossimo aggiornamento: 5.9.2023

Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi. L’andamento effettivo dei prezzi in Svizzera può variare anche a causa di altri fattori, come i costi di trasporto, il trasporto fluviale sul Reno o il tasso di cambio del dollaro. Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi.