Informazioni di mercato Il Brent e il Nymex salgono leggermente nelle prime contrattazioni, proseguendo i guadagni del giorno precedente.
La ripresa dei mercati azionari è il fattore decisivo.
Anche i fattori tecnici sostengono la tendenza al rialzo. Inoltre, ci sono aspettative ottimistiche riguardo a un possibile accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Secondo la Casa Bianca, l'amministrazione del presidente Trump sta facendo buoni progressi nei negoziati e diversi Paesi le stanno chiedendo accordi commerciali che potrebbero servire da base per un accordo con la Cina.
Al contempo, gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni al magnate iraniano del gas naturale liquefatto Seyed Asadoollah Emamjomeh, la cui rete è responsabile dell'esportazione di gas naturale liquefatto e petrolio greggio iraniani. Queste sanzioni fanno parte della campagna di “massima pressione” del Presidente Trump, iniziata dopo il ritiro dall'accordo nucleare con l'Iran. Entrambe le parti stanno cercando di ridurre le tensioni e di recente hanno tenuto colloqui sul programma nucleare iraniano.
Il rialzo è limitato dal World Economic Outlook del FMI, che prevede una crescita più lenta. Le tariffe elevate e le incertezze politiche contribuiscono a questo shock negativo sulla crescita. Inoltre, la resistenza a 635 $/t per il gasolio e a 68 $/bl per il Brent rimane stabile e impedisce per il momento un ulteriore rialzo.
Al contempo, gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni al magnate iraniano del gas naturale liquefatto Seyed Asadoollah Emamjomeh, la cui rete è responsabile dell'esportazione di gas naturale liquefatto e petrolio greggio iraniani. Queste sanzioni fanno parte della campagna di “massima pressione” del Presidente Trump, iniziata dopo il ritiro dall'accordo nucleare con l'Iran. Entrambe le parti stanno cercando di ridurre le tensioni e di recente hanno tenuto colloqui sul programma nucleare iraniano.
Il rialzo è limitato dal World Economic Outlook del FMI, che prevede una crescita più lenta. Le tariffe elevate e le incertezze politiche contribuiscono a questo shock negativo sulla crescita. Inoltre, la resistenza a 635 $/t per il gasolio e a 68 $/bl per il Brent rimane stabile e impedisce per il momento un ulteriore rialzo.