Informazioni di mercato I prezzi del petrolio salgono dopo l'escalation in Medio Oriente
I prezzi del petrolio sono aumentati di oltre il 9% venerdì, raggiungendo il livello più alto in quasi cinque mesi, dopo che Israele ha attaccato l'Iran.
Questo ha portato a una drammatica escalation delle tensioni in Medio Oriente e ha sollevato preoccupazioni su potenziali interruzioni delle forniture di petrolio. I guadagni di venerdì sono stati i maggiori movimenti intraday per entrambi i contratti dal 2022, quando la Russia ha invaso l'Ucraina, facendo impennare i prezzi dell'energia. Venerdì Israele ha dichiarato di aver attaccato le strutture nucleari, le fabbriche di missili balistici e i comandanti militari dell'Iran. Si tratta dell'inizio di un'operazione più lunga per impedire a Teheran di costruire una bomba nucleare. Questo ha aumentato in modo significativo l'incertezza geopolitica e richiede che il mercato del petrolio prezzi un premio di rischio maggiore per le potenziali interruzioni dell'approvvigionamento.
Diversi commercianti di petrolio a Singapore hanno affermato che è ancora troppo presto per giudicare se l'attacco influenzerà le spedizioni di petrolio in Medio Oriente. Il conflitto dovrebbe aggravarsi fino a portare l'Iran a colpire le infrastrutture petrolifere della regione prima che le forniture di petrolio siano significativamente compromesse.
Diversi commercianti di petrolio a Singapore hanno affermato che è ancora troppo presto per giudicare se l'attacco influenzerà le spedizioni di petrolio in Medio Oriente. Il conflitto dovrebbe aggravarsi fino a portare l'Iran a colpire le infrastrutture petrolifere della regione prima che le forniture di petrolio siano significativamente compromesse.