Informazioni di mercato  Le scorte rimangono basse

I prodotti petroliferi restano costosi, si tratta di una questione politica (soprattutto negli Stati Uniti). La ritrovata libertà dopo le restrizioni dovute al Coronavirus degli ultimi due anni farà crescere la domanda di carburante soprattutto durante la "Drive Season" di quest'anno.
Le scorte negli Stati Uniti sono estremamente basse: per la benzina sono del 14% e per il gasolio del 22% al di sotto dei livelli normali per il periodo dell'anno. L'aumento della produzione di petrolio negli Stati Uniti continua ad aumentare, questo grazie al numero crescente di impianti di perforazione attivi nelle aree di scisto bituminoso; tuttavia ci vorranno diversi mesi prima che i giacimenti petroliferi perforati con questi impianti diventino produttivi. In questo periodo, è probabile che la domanda di benzina in Cina raggiunga nuovamente i massimi livelli, mentre l'offerta di petrolio è e rimarrà limitata. Questa situazione non cambierà nel prossimo futuro, soprattutto perché la Russia (uno dei tre maggiori fornitori) viene estromessa dal mercato. Inoltre da mesi l'OPEC non è in grado di realizzare i moderati aumenti di produzione annunciati. Gli operatori di mercato si concentrano sui dati delle scorte dell'API (American Petroleum Institute), che saranno pubblicati oggi. Non sorprende che le scorte di greggio e di benzina siano leggermente diminuite rispetto alla settimana precedente.

1 USD = 0.9618

Aggiornamento: 24.5.2022, Prossimo aggiornamento: 25.5.2022

Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi. L’andamento effettivo dei prezzi in Svizzera può variare anche a causa di altri fattori, come i costi di trasporto, il trasporto fluviale sul Reno o il tasso di cambio del dollaro. Le news di mercato si occupano dell’andamento delle quotazioni internazionali del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi.