Informazioni di mercato Continua la spirale negativa
Rispetto a mercoledì, questa mattina i prezzi sono di nuovo più deboli.
Il motivo è da ricercare nelle speranze di un allentamento del taglio della produzione da parte dei due Paesi Opec+, Arabia Saudita e Russia. Ieri, durante la riunione del JMMC (Joint Ministerial Monitoring Committee), non hanno escluso la ripresa della produzione; sono possibili modifiche alla decisione. Inoltre, le scorte di benzina negli Stati Uniti sono aumentate di 6,5 milioni di barili, contro le aspettative. La riduzione prevista del greggio e dei distillati medi non è stata così elevata come stimato, con un impatto negativo sul prezzo.
L'aumento dei prezzi dei noli e l'aumento del tasso di cambio del dollaro stanno contrastando queste notizie. Quanto a lungo si potrà contare su quotazioni basse rimane aperto. Sarà interessante anche la reazione dell'Arabia Saudita, che dall'estate vuole un prezzo del Brent di 90 dollari.
L'aumento dei prezzi dei noli e l'aumento del tasso di cambio del dollaro stanno contrastando queste notizie. Quanto a lungo si potrà contare su quotazioni basse rimane aperto. Sarà interessante anche la reazione dell'Arabia Saudita, che dall'estate vuole un prezzo del Brent di 90 dollari.